Un dialogo tra danza, musica live electronics e visione teorico-compositiva. Simona Bertozzi intende l’espressione coreutica nel suo «essere migrazione incessante di eventi tra impiego anatomico e vibrazioni di natura». L’atto creativo dà vita ad “Anatomia”, spettacolo che intende rapportarsi alla mostra Kandinsky Cage, allestita a Palazzo Magnani a Reggio Emilia.
Il frutto di sinergie creative
La Compagnia Simona Bertozzi | Nexus, nell’ambito di una tournée che sta riscuotendo consensi, porta negli spazi della Fondazione Nazionale della Danza di Reggio Emilia, martedì 28 novembre alle ore 20.30, il frutto della sinergia tra la coreografa e danzatrice bolognese con Francesco Giomi, musicista e sound artist fiorentino, direttore del centro di ricerca, produzione e didattica musicale “Tempo Reale” fondato nel 1987 da Luciano Berio.
Incontro tra materia organica e pulsazioni sonore
Enrico Pitozzi, docente IUAV di Venezia, firma la visione teorica-compositiva di quello che definisce un incontro tra due corpi: uno biologico e l’altro fatto di pulsazioni uditive. Si disegna così una nuova anatomia spazio-temporale basata sui rapporti tra varie forze, che generano una potenza d’urto da ascoltare e guardare con occhio e orecchio “impossibile”. A corollario, due lezioni /prove aperte dedicate agli studenti e un incontro di “Musica suonata”, sui significati del suono elettronico dal vivo.